DPI

Dispositivi di protezione individuale

Dispositivi Protezione Individuale RomaDispositivi protezione individuale Roma – Gli elmetti ed i caschi sono copricapi a coppa, generalmente di materiale plastico resistente (policarbonato termoplastico) o rinforzato (fibra di vetro) o metallico (alluminio o altra lega leggera) usati come protezione della testa dall’impatto e dalla caduta di oggetti.

Sono destinati a proteggere le zone parietali, la sommità del capo e la nuca, quindi la parte della testa compresa al di sopra di un piano orizzontale di riferimento (basic-plane) delimitato dalle linee congiungenti la sommità del condotto uditivo esterno con il bordo inferiore dell’orbita.

Il grado di protezione che possono offrire caschi ed elmetti è condizionato, da una parte, dai limiti fisiologici di tollerabilità della sollecitazione d’urto, dall’altra da difficoltà di ordine tecnico connesse alla realizzazione di un mezzo che deve, nello stesso tempo, possedere una adeguata resistenza meccanica, una elevata capacità ammortizzante ed un peso non elevato.

Le principali caratteristiche che caschi ed elmetti devono possedere sono:

  • assorbimento agli urti
  • resistenza alla perforazione
  • resistenza alla pioggia ed alla luce solare
  • ininfiammabilità
  • proprietà dielettriche (tensione di perforazione non inferiore a 10 kV).

La norma EN397, relativa agli “elmetti di protezione per le industrie”, esige quanto segue per la marcatura: Ogni elmetto deve avere un marchio stampato o impresso che riporti le seguente indicazioni:

  • il numero della presente norma europea,
  • il nome o la marca del fabbricante,
  • l’anno e il trimestre di fabbricazione,
  • il tipo di elmetto
  • la taglia o la scala taglie

Indicazioni complementari, quali le istruzioni o raccomandazioni di regolazione, di montaggio, di uso, di lavaggio, di disinfezione, di manutenzione e di stoccaggio, sono specificate nel foglietto di utilizzo.

La norma EN812 concerne i caschi anti-urto usati correntemente nell’industria, per proteggere la testa quando si urta con oggetti duri che possono provocare delle lacerazioni o altre ferite superficiali alla persona che lo indossa o stordirla.

Sono prevalentemente destinati a degli utilizzatori che lavorano in interni. Un casco antiurto non protegge dagli effetti della caduta di oggetti e non deve in nessun caso sostituire un elmetto di protezione per l’industria regolato dalla norma EN397.

Categoria: Abbigliamento tecnico da protezione e corredo per pompiere.

Questa norma specifica le caratteristiche richieste agli elmetti di protezione utilizzati per i servizi di soccorso e per la lotta contro gli incendi e determina i metodi di prova che permettono di verificare queste caratteristiche.

Dispositivi Protezione Individuali Roma – “Ripari facciali e visiere per uso con elmi per vigile del fuoco ed elmetti di sicurezza ad elevate prestazioni per l’industria utilizzati
da vigili del fuoco e per servizi di ambulanza e di emergenza”:

  • Classe ottica 1
  • Visiera per uso Vigili del Fuoco
  • Protezione Ultravioletti: 3-1 2 per gli schermi neutri / 2-4 per gli schermi specchiati oro
  • Temperature estreme: – 40 ° 120°
  • Resistenza alle temperature estreme alle particelle ad alta velocità: (AT)
  • Resistenza all’abrasione: (K)
  • Resistenza all’appannamento: (N)
  • Proprietà elettriche: (Ω) Solo per le visiere specchiate oro:
  • Protezione infrarossi (4-5)
  • Riflessione incrementata IR: R
  • Capacità superiore di riconoscimento dei colori: (4C)